Ingegneri, informatici, project manager ed esperti di rete si mettono a disposizione in Ericsson per ispirare e formare i futuri professionisti. Oltre mille gli studenti di una ventina di scuole coinvolti finora e avvicinati alle nuove tecnologie, con 80 volontari l’ultimo anno.
L’Italia è stata il primo Paese, dopo la Svezia, ad aderire al programma globale Digital Lab, avviato a Göteborg nel 2018. La multinazionale svedese delle Telecomunicazioni è fortemente impegnata nello sviluppo del 5G.
Nel 2019 il Digital Lab ha ricevuto in Italia il Bollino di Qualità per l’Alternanza Scuola Lavoro di Confindustria, per l’impegno nelle attività formative e nel contrasto al disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro.
I temi della nuova edizione del Digital Lab
A gran richiesta, il focus quest’anno sarà su robotica, elettronica e intelligenza artificiale. Ogni scuola potrà scegliere uno di questi temi, ciascuno dei quali prevede 5 sessioni da 2 ore per un totale di 10 ore di PTCO (Percorsi trasversali per le competenze e l’orientamento).
La nuova edizione parte a metà ottobre e terminerà a metà maggio 2025. Si svolgerà presso le sedi e i centri di ricerca e sviluppo di Ericsson in Italia a Genova, Milano, Pagani (in Provincia di Salerno), Pisa e Roma.
Le scuole verranno selezionate in base ad alcuni requisiti, come il bilanciamento di genere nella classe, il numero di studenti per classe (max 24), l’indirizzo di studio e la vicinanza a una delle cinque sedi italiane.
Candidature entro il 20 settembre a questo link.
Gli obiettivi del Digital Lab
«Con la nostra iniziativa vogliamo supportare le scuole che, di fatto, hanno un ruolo fondamentale nel fornire una solida formazione di base. Noi, come azienda, ci impegniamo a collaborare con loro per offrire alle nuove generazioni gli strumenti e le conoscenze necessari per entrare nel mondo del lavoro. E farlo con un bagaglio non solo di conoscenze generaliste, ma anche di competenze digitali avanzate e soft skill fondamentali per sfruttare le opportunità e le sfide professionali». A dirlo è Laura Nocerino, HR Director Italy, Southeast Mediterranean and Eurasia di Ericsson.
Il percorso di dieci ore in Ericsson ha anche una funzione di orientamento, perché aiuta gli studenti a comprendere meglio i diversi percorsi post-diploma.
Tutti i moduli hanno un approccio pratico all’insegnamento e, grazie a un contesto di collaborazione e lavoro di squadra, favoriscono lo sviluppo di soft skill come pensiero critico e problem solving con soluzioni creative e innovative.
«Crediamo sia fondamentale, soprattutto nell’ambito delle scuole secondarie, l’applicazione delle conoscenze teoriche in progetti e iniziative molto concrete, come l’ideazione e la costruzione di robot. Un lavoro di squadra che aiuta i giovani a comprendere le dinamiche di progettazione e realizzazione. Per operare con successo nei futuri ambienti professionali», conclude la manager.
Connect to Learn, il progetto globale di Ericsson
Il Digital Lab fa parte del più ampio programma “Connect to Learn”, promosso da Ericsson a livello globale per lo sviluppo di competenze digitali nei giovani di tutto il mondo. Dalla sua nascita nel 2010, il progetto ha avuto un impatto positivo su oltre 485mila bambine e bambini in più di 43 Paesi nel mondo.