Aveva rafforza la collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e il Politecnico di Milano nel segno del metaverso. La multinazionale mette a disposizione degli studenti delle facoltà di chimica industriale e ingegneria chimica i propri software e soluzioni di realtà aumentata e virtuale.
Protagonisti Aveva Process Simulation e Aveva XR. I due software consentono agli studenti dei due atenei di familiarizzare con gli asset e i componenti di un impianto chimico, ricreato virtualmente in una replica fedele 1 a 1.
L’approccio esperienziale e immersivo di Aveva è basato su elementi di realtà virtuale e abilitato da tecnologie come artificial intelligence, big data analytics, digital twin e cloud.
Impianto virtuale, esperienza reale
Di fatto, la tecnologia Aveva permette di apprendere correttamente tutti i passaggi di un processo operativo industriale, simulando scenari ed esperimenti e sviluppando così le competenze richieste dal mercato del lavoro durante il proprio percorso di studi. Tutto ciò direttamente dalla propria aula o laboratorio.
"La formazione incontra il metaverso al Politecnico di Milano e all'Università degli Studi di Milano, dove l'insegnamento in ambiente virtuale è il nuovo modello", annuncia Mihaela Hahne, Senior Director e Sales Development – Accademia di Aveva.
"L'ambiente virtuale supportato da Aveva XR consente agli studenti di visitare un impianto reale senza limitazioni fisiche e di interagire con le parti dell'impianto (valvole, apparecchiature, strumentazione)”.
Aveva, Polimi e Unimi: nuove soluzioni in arrivo
La collaborazione fra la multinazionale del software e gli atenei milanesi si inserisce nel più ampio Programma Accademico avviato da Aveva, che coinvolge più di 35 mila studenti e 700 università al mondo ogni anno. L'obiettivo è colmare il gap di competenze professionali nell’ambito della digitalizzazione industriale, creando al contempo la giusta sinergia tra azienda e università sulle tematiche di ricerca e innovazione.
"Abbiamo iniziato a parlare con i miei colleghi della possibilità di utilizzare Aveva XR soprattutto per le nostre attività di ricerca e sviluppo", racconta Flavio Manenti, Professore del corso Chemical Plants and Operations Management del Politecnico di Milano. "Abbiamo scoperto che questo software è ottimo per le nostre attività di ricerca e sviluppo, ma anche molto potente per la formazione dei nostri studenti.
"Ora lavoriamo con Aveva XR, Aveva Pro II, la suite di simulazione Aveva Dynsim e vogliamo muoverci velocemente verso la digitalizzazione con big data analytics, machine learning, processi decisionali. Sappiamo che la collaborazione con Aveva ci fornirà altre nuove soluzioni che potranno essere integrate nelle nostre università".