Quali sono le principali problematiche di processo che si vogliono risolvere con l’automazione?
L’automazione è chiamata a dover produrre e imballare velocemente, con livelli di ripetitività elevati e sempre uguali per assicurare elevata qualità ed efficienza, per razionalizzare l’utilizzo delle materie di produzione. Se poi si tratta di imballaggio alimentare, si aggiunge anche la sicurezza nel rispetto delle normative igienico sanitarie specifiche.
In ambito confezionamento e imballaggio, quali sono le soluzioni di automazione più richieste?
Il settore è sempre stato un riferimento per l’innovazione tecnologica per la movimentazione veloce ed automazione meccanica, ora oltre alla richiesta di ottimizzare i tempi, viene richiesta l’integrazione con i sistemi informativi con contemporanea gestione dei dati e relativa tracciatura. Il mercato richiede disponibilità entro breve dei prodotti, maggiore dinamicità, e ciò porta ad una conseguente continua evoluzione delle macchine e delle linee di produzione e di stoccaggio che devono essere facilmente riconfigurabili senza però perdere la storia delle precedenti produzioni. Il sistema informativo con i relativi software, diventano quindi uno degli elementi di maggiore importanza per lo scambio in tempo reale e la storicizzazione dei dati produttivi, utilizzati per analisi di efficienza che sempre più spesso vengono incrociate con i parametri energetici, importanti per il controllo dei costi.
Per quanto sia difficile generalizzare, stante l’estrema varietà di possibili soluzioni impiantistiche, quali sono le principali caratteristiche che soluzioni innovative per il packaging devono avere per ottenere il gradimento del mercato?
Nel caso di un software, le caratteristiche più attraenti riguardano sia aspetti tecnici, come la flessibilità d’uso e la capacità di integrazione a più livelli, con un’attenzione particolare a fornire una soluzione più completa, comprensiva di strumenti di analisi e reportistica, innovativa con la proiezione dei dati real time (es. stati/allarmi) o aggregati anche via web, sia aspetti rivolti all’imprenditore che deve facilmente riscontrare i benefici di una innovazione che porti al’ottimizzazione generale dei costi.
La tecnologia Scada/HMI d'eccellenza per flessibilità, potenza, apertura e semplicità
Movicon 11 di Progea rappresenta lo stato dell'arte nella tecnologia software Scada/HMI di Movicon, piattaforma per la supervisione ed il controllo industriali. Movicon rappresenta oltre 15 anni di evoluzione tecnologica, da sempre basato su concetti di semplicità, scalabilità, potenza ed apertura. La tecnologia “XML-inside”, esclusiva di Progea, oggi si perfeziona nella versione 11.4 del prodotto, pienamente compatibile con la precedente versione, rinnovando il concetto di supervisione basata su concetti di modularità ed apertura che anticipano le tecnologie del futuro dell’automazione. Mantenendo ed ampliando la sua caratteristica di scalabilità, Movicon 11 oggi si propone sul mercato come la piattaforma software standard per tutti coloro che operano nella automazione industriale, nel telecontrollo e nella building automation, quale unico software Scada/HMI per qualsiasi tipo di impiego e con qualsiasi tipo di hardware. Movicon può essere impiegato sia su touch panels e/o dispositivi mobili basati su WinCE, sia su PC touch screen con Win8/XP Embedded, sia nei sistemi basati su PC con Windows 8 o Windows Server, in architetture complesse e ridondate, client/server, in connessione ad ogni tipo di PLC e bus di campo industriale o civile. Ogni applicazione Movicon, sia su Windows CE o su Windows 8, supporta la potente tecnologia di networking dove ogni dispositivo può essere indifferentemente client, server o web server.