Spin Automation, azienda attiva nel settore dell’automazione industriale con sede a Bra (Cuneo) consolida la partnership con Schneider Electric per sviluppare ulteriormente la propria offerta, ai vertici del mercato nel revamping impiantistico. Nata nel 2001, Spin si è focalizzata subito sullo sviluppo di applicazioni software in ambito robotica, rivolgendosi a settori in cui la disponibilità di un software mirato è essenziale per ottenere le massime prestazioni e affidabilità dalla componenti hardware degli impianti: dapprima nel settore automobilistico, in cui ha conquistato la fiducia di numerosi costruttori nel mondo grazie a offerte evolute quali uno Scada in batteria per il montaggio della testata motore, poi nel packaging nell’industria alimentare. Oggi Spin Automation, guidata dai fondatori Fabrizio Tesio e Oliviero Enrico, occupa una decina di collaboratori altamente specializzati e opera a livello internazionale su vari settori. L’incontro con Schneider Electric ha dato vita a una partnership che ha rafforzato entrambe le aziende, unendo il più importante produttore di componenti e soluzioni per l’industria con una software house dinamica, in grado di rispondere in modo altamente personalizzato alle esigenze del cliente. In particolare, la partnership ha permesso di realizzare di recente soluzioni per la raccolta e la storicizzazione su data base dei dati relativi ai processi produttivi: un elemento chiave per migliorare prestazioni e affidabilità negli impianti, in quanto laddove non sono presenti sistemi di condivisione dei dati relativi alla lavorazione e alla manutenzione, le aree impiantistiche risultano «isolate» dal resto del contesto produttivo e non è possibile fruire delle informazioni al riguardo. La soluzione Spin mette a contatto gli impianti con tutto l’ambiente operativo consentendo a dipendenti, partner, clienti di verificare, tramite una interfaccia basata su tecnologie Web standard, i dati relativi ai prodotti processati e alle eventuali anomalie occorse. Oggi Spin offre la soluzione SP-Renew, una sofisticata architettura hardware e software basata sugli ambienti di programmazione SoMachine e SoMachineMotion di Schneider Electric. «Si tratta di una soluzione sviluppata a seguito delle numerose richieste di rinnovo delle componenti elettroniche degli impianti», spiega Oliviero Enrico, di Spin. Infatti, le operazioni di «revamping» sono sempre più al centro degli investimenti in ambito industriali, in quanto consentono un aggiornamento delle macchine evitando così necessità di nuovi acquisti, e non solo. «Le operazioni di raccolta e storicizzazione dei dati aggiungono ulteriore valore agli interventi di revamping, che possono addirittura comprendere anche l’implementazione di sistemi di ottimizzazione dei consumi energetici per il controllo dei costi» aggiunge Fabio Tesio.
Per questo Spin ha sviluppato anche SP-Dasd, acronimo che sta per Data Acquisition with Storage and Displaying. Il sistema è basato su Vijeo Historian, il tool di Schneider Electric dedicato all’acquisizione e allo storage su data base in ambito impiantistica industriale.
Attraverso questa soluzione, Spin riesce a unire tutte le isole produttive attraverso una piattaforma omogenea e più fruibile, su piattaforma Web standard, fornendo gli strumenti per misurare performance, qualità, rendimenti delle macchine e per interpretare i dati; si offre inoltre consulenza per l’analisi dei dati, con un approccio statistico e metodologico.
Per Schneider Electric, la partnership con Spin ha un valore chiave nella strategia di posizionamento come fornitore preferenziale di soluzioni complete in ambito automazione e building. Potendo offrire una gamma di prodotti molto ampia, l’apporto di aziende come Spin focalizzate sullo sviluppo di software ma in grado di gestire le componenti hardware può fare la differenza in fase di approccio al mercato. «I sistemi sono sempre più complessi e i software sono in continua evoluzione. Poter contare su partner altamente competenti sulle piattaforme Schneider Electric è un plus non indifferente che diventa sempre più indispensabile», spiega Stefano Mosca, Account Manager di Schneider Electric.
Di rimando, secondo Fabio Tesio di Spin Automation, lavorare congiuntamente consente di raggiungere tutti gli ambiti tecnici delle aziende e fornire soluzioni complete. «Schneider Electric mette a disposizione engineering dedicati altamente qualificati per sviscerare le complessità progettuali e risolverle fino a un livello di modulo cinematico molto dettagliato, grazie a sistemi aperti in cui, in caso di necessità di programmazioni particolari, noi sviluppatori possiamo scendere a basso livello».
Le competenze di Spin si spingono anche su altri applicativi software e soluzioni di Schneider Electric come Pac Drive M, Pac Drive 3, Xbtgt/GTO, Atv 32 e M340. Chiudono il quadro le attività formative; Spin è infatti in grado inoltre di fornire alle aziende anche pacchetti di training del personale sulle soluzioni implementate.
Per il futuro, Spin intende approcciare altri settori in modo diretto attraverso le campagne di revamping elettrico e elettronico su impianti vecchi, che consentono di aumentare performance e affidabilità anche del 50% con un investimento controllato. La nuova frontiera è l’ambito building, per il quale Spin intende sviluppare soluzioni di raccolta e storicizzazione dati per fornire strumenti di controllo energetico basati ancora sulle piattaforme Schneider Electric.
«Svilupperemo nuove soluzioni per la raccolta e la storicizzazione dei dati anche in ambito building», conclude Tesio, «per fornire strumenti di controllo energetico basati ancora sulle piattaforme Schneider Electric».