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Le future soluzioni per il trattamento aria compressa

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La Redazione

Le ultime soluzioni per il trattamento dell’aria compressa di Parker domnick hunter sono state ideate per estendere la vita degli impianti e attrezzature, garantendo un significativo risparmio energetico con un inferiore spreco di aria compressa all’applicazione finale. L’azienda ha presentato il nuovo aggiornamento relativo alla gamma di essiccatori ad adsorbimento Pneudri MX. L’essiccatore rappresenta il cuore di ogni sistema per il trattamento dell’aria compressa, il suo scopo è quello di rimuovere vapore acqueo, arrestare la condensa ed evitare quindi la corrosione delle linee d’aria compressa. L’essiccatore ad adsorbimento permette anche di evitare la crescita e la proliferazione di micro-organismi e batteri. I tradizionali essiccatori ad adsorbimento per aria compressa non sono tecnologicamente aggiornabili e dopo un’innovazione, diventano obsoleti rispetto alla nuova tecnologia. L’attuale serie degli essiccatori ad adsorbimento rigenerati a freddo domnick hunter Pneudri MX è rappresentata da un sistema modulare di colonne riempite di materiale adsorbente che possono essere aumentate in caso di maggiore richiesta di aria. Ora, possono anche essere aggiornate grazie all’ultima innovazione tecnologica che permette di ottenere un maggiore consumo energetico e minori emissioni di CO2. Il nuovo aggiornamento tecnologico di Parker domnick hunter, chiamato Pneudri MXLE Advantage, permette di aumentare la vita degli impianti dell’utilizzatore, ottenere minori costi di gestione e maggior disposizione di aria compressa alle applicazioni finali. La nuova serie di essiccatori ad adsorbimento Pneudri MXLE Advantage (ed il relativo aggiornamento disponibile per la serie Pneudri MX)combina l’attuale metodo di essiccamento PSA (Pressure Swing Adsorption) con la rigenerazione assistita tramite vuoto. Grazie a una speciale pompa del vuoto, installata a bordo dell’ essiccatore ad adsorbimento, viene drasticamente ridotta la percentuale di aria di purga. La maggior parte degli essiccatori ad adsorbimento rigenerati a freddo utilizza circa il 15% di aria di purga per rigenerare il letto adsorbente. Con Pneudri MXLE Advantage la percentuale di aria di purga, necessaria per la rigenerazione, è ora del 3-4%, il volume di questa piccola quantità d’aria viene espansa dalla pompa del vuoto nella colonna non in pressione, per poi essere aspirata. Grazie a questo metodo viene utilizzata solo aria essiccata e di qualità per rigenerare il materiale adsorbente e non aria ambiente contaminata come avviene per gli altri metodi di rigenerazione attualmente presenti sul mercato.. La nuova serie di essiccatori Pneudri MXLE Advantage e il relativo aggiornamento per gli essiccatori Pneudri MX è ora disponibile.Peter Fearon, Product Manager di Parker Hannifin Manufacturing Limited, domnick hunter Filtration and Separation Division spiega: «Pneudri MXLE Advantage è una della 4 implementazioni tecnologiche, recentemente introdotte, utili ad aggiornare la gamma degli esistenti essiccatori modulari Pneudry MX». «La prima importante novità è rappresentata dal lancio della gamma degli elementi filtranti OIL-Xplus Advantage. La nuova serie permette all’utente di cambiare il nuovo elemento filtrante nei contenitori della vecchia gamma filtri Oil-Xplus. I nuovi elementi filtranti OIL-Xplus Advantage hanno ora una struttura plissettata del mezzo e del setto filtrante in grado di aumentare la superficie filtrante e l’efficienza di filtrazione al fine di ottenere: bassissime perdite di pressione, il 49% in più di risparmio energetico, una qualità ottimale dell’aria compressa e minor costi di gestione, rispetto alle tecnologie concorrenti. La seconda implementazione è caratterizzata dai famosi filtri OIL-X Evolution che aiutano i clienti a ottenere aria di elevata qualità in accordo alle ISO8573-1 offrendo un basso consumo energetico grazie al suo design innovativo e alla presenza interna di particolari avanzati (come diffusori conici, distributori di flusso, gomiti regolari a 90° e palette rotanti con tecnologia aerospaziale) studiati per ottenere un’ottimale diffusione e distribuzione dell’aria riducendo al massimo le perdite di pressione. Il terzo upgrade è rappresentato dal sistema di gestione energetica dell’essiccatore che aiuta il cliente a gestire al meglio il risparmio energetico con la possibilità di risparmiare fino al 66% di costi di energia. La quarta e ultima innovazione è data dalla nuova gamma di essiccatori Pneudri MXLE Advantage che permette di avere a disposizione 17% in più di aria compressa, una media del 60% di maggior efficienza energetica rispetto alle equivalenti tecnologie di essiccamento a freddo e del 39% rispetto alle tecnologie di essiccatori rigenerati a caldo. È anche incluso il sistema di gestione energetica per aumentare ulteriormente risparmio».

 

Le future soluzioni per il trattamento aria compressa - Ultima modifica: 2013-05-29T11:28:45+02:00 da La Redazione