Grazie al nuovo sistema di automazione PSS 4000 di Pilz sono ora disponibili interfacce di ingresso analogico di sicurezza che permettono di espanderne notevolmente il campo applicativo. La fine modularità dell'hardware rende il sistema di automazione molto flessibile e permette di adattare la soluzione ai requisiti della macchina o dell'impianto. Per il controllo di sicurezza PSSuniversal PLC del sistema di automazione PSS 4000 sono disponibili diversi moduli principali a cui è possibile collegare le interfacce I/O. I moduli principali sono disponibili in diverse classi di potenza per funzioni di controllo, per funzioni di elaborazione locale o come semplice interfaccia per la rete di comunicazione SafetyNET p. Tutti i moduli principali sono utilizzabili per funzioni di automazione standard e di sicurezza secondo i più alti livelli, fino a SIL3 secondo EN 62061 e fino a PL e secondo EN 13849-1. Per il controllo di sicurezza PSSuniversal PLC del sistema di automazione PSS 4000 sono disponibili diversi moduli principali a cui è possibile collegare le interfacce I/O. I moduli principali sono disponibili in diverse classi di potenza per funzioni di controllo, per funzioni di elaborazione locale o come semplice interfaccia per la rete di comunicazione SafetyNET p. Tutti i moduli principali sono utilizzabili per funzioni di automazione standard e di sicurezza secondo i più alti livelli, fino a SIL3 secondo EN 62061 e fino a PL e secondo EN 13849-1.
Applicazioni – sicurezza e decentralizzazione
Le applicazioni che richiedono un interfacciamento remoto di valori analogici ora possono essere gestite con semplicità grazie ai nuovi moduli di ingresso analogici per PSS 4000: grazie al concetto di ridondanza e funzioni diagnostiche è possibile raggiungere PL e (cat. 4) secondo EN 13849-1 e SIL CL 3 secondo EN 62061.
Sono disponibili due diversi moduli per il controllo sicuro sia per segnali in tensione da -10 a +10 V che per segnali in corrente da 0 a 25 mA. Il rilevamento sicuro e decentralizzato delle grandezze analogiche permette di ridurre i costi di installazione in impianti distribuiti grazie a un cablaggio ottimizzato. Al tempo stesso i disturbi sui conduttori di misura si riducono al minimo, così come la necessità di misure di schermatura, mentre si semplificano notevolmente le procedure di posa delle dorsali di controllo e di potenza.
Moduli analogici per un'ampia gamma di applicazioni
Oltre ai moduli per i normali settori applicativi, sono ora disponibili anche moduli speciali per l’impiego in ambienti particolarmente gravosi. Grazie a speciali trattamenti è possibile operare anche in condizioni ambientali gravose, ad es. con campo di temperatura da -40 °C a +70 °C e in presenza di condensa. Non sono più necessarie anche misure aggiuntive per la climatizzazione o la deumidificazione del quadro elettrico. I nuovi moduli sono caratterizzati dalla solida meccanica che li rende resistenti a urti e vibrazioni e che permette di ridurre i costi di misure di protezione meccanica, ad es. smorzatori. Alcuni esempi applicativi dell'impiego dei moduli di ingresso analogico di sicurezza: controllo della posizione di valvole proporzionali, controllo della temperatura in genere o controllo di livello o pressione in serbatoi di accumulo.