Fieldbus Foundation e Hart Communication Foundation stanno discutendo sulla loro possibile fusione, dalla quale nascerebbe un’unica, nuova fondazione dedicata "a soddisfare i bisogni della comunicazione tra dispositivi intelligenti nel settore dell’automazione di processo". Con questa ipotesi di fusione le due organizzazioni - che già lavorano insieme da tempo allo sviluppo di standard internazionali comuni (un esempio è Eddl, Electronic Device Description Language, il linguaggio di descrizione dei dispositivi elettronici) o di specifiche per l’integrazione dei dispositivi di campo (l'esempio, in questo caso, è Fdi, Field Device Integration) - puntano all’armonizzazione dei due protocolli. L'obiettivo dichiarato chiaramente è quello di semplificare l'implementazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti, a vantaggio di utenti finali e fornitori.
L'ipotesi di fusione è in fase esplorativa da un punto di vista finanziario e legale. Terminata la valutazione, i consigli
di amministrazione e i membri voteranno sulla proposta e, se essa sarà
approvata, saranno depositati i documenti legali, con la previsione di potare a termine il processo verso la metà del 2014.
I consigli di amministrazione di entrambe le fondazioni hanno specificato che non si tratterebbe di un'acquisizione, ma di una vera e propria fusione in un'unica nuova organizzazione. I membri di una delle due fondazioni farebbero parte automaticamente anche della nuova organizzazione, con gli stessi diritti e i benefici dei quali i membri godono attualmente.
Per quanto concerne gli aspetti tecnici è stato precisato che le specifiche Foundation Fieldbus e Hart continuerebbero a esistere e a svilupparsi individualmente. Nome commerciale, marchi depositati, brevetti e diritti d’autore di ciascun protocollo sarebbero mantenuti e tutelati. In quanto alle tecnologie wireless, la nuova organizzazione nascente continuerebbe a supportare le strategie wireless attualmente perseguite da ciascuna delle due fondazioni.
Sia Fieldbus Foundation sia Hart Communication Foundation stanno anche lavorando su nuove procedure comuni di collaudo e di certificazione dei dispositivi e dei sistemi host in seno all’iniziativa di cooperazione Fdi.