Gli hacker non fanno distinzioni tra grandi e piccole e medie imprese. Queste ultime sono chiamate ad affrontare esattamente lo stesso contesto di “fiducia zero” in cui oggi ci troviamo. Vale a dire uno scenario in cui le minacce informatiche non provengono solo dall’esterno, ma anche dall’interno dell’azienda a causa di fattori come il cloud, il mobile e l’internet delle cose. A questo si aggiungono ulteriori criticità: le PMI possono contare su budget e team IT inferiori rispetto a quelli di una multinazionale, rischiando, al contempo, molto di più in caso di attacchi informatici. Il furto di dati o un tempo di fermo possono, infatti, avere conseguenze ben più pesanti. Spesso il problema non è rappresentato dalla sola accessibilità economica delle soluzioni, ma anche dalla difficoltà di formare lo staff che deve gestire diversi sistemi di sicurezza. Una possibile soluzione a questo problema è rappresentata dalle soluzioni che offrono una protezione a 360°, pur essendo molto facili da usare. Un esempio è rappresentato da Barracuda Security Suite, soluzione lanciata pochi giorni fa da Barracuda Networks e realizzata pensando proprio alle esigenze delle realtà di piccole e medie dimensioni che desiderano sostituire i propri sistemi di gestione integrata unificata delle minacce di rete e usufruire di funzionalità di nuova generazione. Questa suite si focalizza sui tre principali veicoli di minacce informatiche: e-mail, navigazione web e perimetri di rete, scalando indipendentemente queste funzioni con un’apposita piattaforma virtualizzata. Inoltre integra il firewall di nuova generazione con tecnologie per la sicurezza dei contenuti pluripremiate come il Barracuda Firewall, il Barracuda Web Filter e il Barracuda Spam Firewall. Tale suite ha l’obiettivo di porsi alle aziende come un primo e semplice passo per raggiungere la protezione totale dalle minacce .