Valorizzare l’identità e il saper fare aziendale, trasferire conoscenze ai neoassunti e premiare il senso di appartenenza in base all’anzianità nel Gruppo fanno parte di un più ampio progetto Welfare, che punta alla collaborazione e al benessere delle persone. L'idea è del Gruppo tecnologico AB, che sviluppa sistemi di sostenibilità energetica (biometano, cogenerazione, fotovoltaico, trattamento emissioni).
Più resti, più ti premio
Il programma AB Welfare 2024 è partito a fine giugno, con un credito crescente fino a 750 euro a seconda dell’anzianità in azienda, a partire da due anni di assunzione. Quest’anno ne hanno avuto diritto 700 collaboratori su 1.300, che hanno convertito il credito soprattutto in voucher benzina e buoni pasto (89%), spese scolastiche (4,9%) e fondi pensione (2,5%).
In pratica, secondo il modello Welfare già in uso con la piattaforma Onflex erogata da Aon, si è fatto ricorso a un’ampia varietà di servizi riconducibili ai fringe benefit.
«Abbiamo decisamente rinnovato le finalità della piattaforma. On top al contributo Welfare previsto dal CCN metalmeccanici, infatti, abbiamo introdotto questo progetto di valorizzazione dell’appartenenza e fedeltà ad AB. L’impegno dell’azienda è stato di 440mila euro. L’iniziativa è già di nuovo a budget per l’anno prossimo. Diventerà un costante strumento di fidelizzazione, parte di un progetto più ampio di Welfare aziendale per il benessere delle persone», commenta Paolo Petruccioli, Group Human Capital di AB.
Trasferire conoscenze (knowledge transfer) con l'AI generativa
Sempre quest’anno è stato messo a terra un progetto di Knowledge Transfer per valorizzare il saper fare organizzativo, gestionale e professionale “alla maniera AB”. Un pool di 47 colleghi, quelli che più incarnano le modalità di lavoro di AB, sono stati preparati dai colleghi HR come “Expert”. L’obiettivo è quello di trasferire le esperienze del Gruppo ai nuovi assunti nel processo di onboarding. Ma anche ai colleghi di altre funzioni per favorire la collaborazione. Infine, serve da supporto ai fornitori strategici in un’ottica di sostenibilità di filiera.
Gli Expert mettono a disposizione dei neoassunti la propria esperienza tecnica e manageriale, dopo un lavoro di presa di coscienza e valorizzazione del proprio modo di interpretare l’identità aziendale.
Quindi, un’applicazione di AI generativa sulla piattaforma Syllotips, startup nel programma di accelerazione TechStars 2024, aiuta a velocizzare l’accesso alla documentazione aziendale. D'ora in poi i neoassunti potranno interrogare l’Intelligenza artificiale generativa con il linguaggio naturale. A seguire, il servizio sarà esteso a tutto il personale.
«Siamo in fase di sperimentazione con l’Intelligenza artificiale generativa, che promette molto bene nel rendere immediato il reperimento di materiali utili. In particolare procedure e policy e, quindi, il modo di lavorare in azienda con il valore aggiunto che possono fornire i nostri Expert. Le tecnologie saranno un utile supporto al nostro obiettivo di valorizzare sempre di più la nostra solidità ed esperienza all’interno e lungo la filiera, in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa», conclude il manager.
 che si avvale di un’applicazione di GenAI: ecco la storia del Gruppo AB){kind=link}