HomeContenuti SponsorizzatiTrasmissione Ethernet: come scegliere il collettore elettrico più adatto

Trasmissione Ethernet: come scegliere il collettore elettrico più adatto

In piena Quarta rivoluzione industriale, le aziende possono controllare processi ed eventi correlati in tempo reale, a patto che scelgano il giusto collettore elettrico. Scopri di più in questo articolo.

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

Alice Alinari

Nella progettazione di macchine automatiche semplici o complesse che siano, un collettore elettrico può risultare un componente difficile da scegliere. Della bontà di funzionamento ne dipende l’efficienza del sistema automatico creato.

Trasmettere alimentazione e potenze è relativamente semplice. La trasmissione di dati, segnali e campi bus, invece, non lo è altrettanto. Nello specifico, i grossi pacchetti dati che vengono gestiti dai campi bus hanno la necessità di avere un sistema di trasmissione pulito, senza disturbi.

Quale caratteristica deve avere un collettore elettrico rotante?

collettore elettrico moog ridix
Foto credits: Ridix

La tecnologia oro/oro ben gestita garantisce un ottimo livello di trasmissione. Tuttavia, al presentarsi di complicazioni, quali velocità di rotazione, esigenze di design che portano all’incremento delle dimensioni del collettore, l’oro/oro non è sufficientemente stabile.

Per questo motivo MOOG GAT ha creato il sistema ROTOCAP, un sistema contactless nel quale lo scambio dati avviene tramite antenne capacitive. L’assenza di strisciamento e la non influenza ai campi magnetici rendono questa tecnologia come la più efficiente sul mercato per la trasmissione di pacchetti dati importanti.

La tecnologia ROTOCAP è l’unica ad essere ufficialmente certificata per Ethernet e Fast Ethernet GBIT da Ethercat e Mechatrolink.

Trasmissione Ethernet: come scegliere il collettore elettrico più adatto - Ultima modifica: 2024-10-11T10:45:09+02:00 da Alice Alinari