Il polo formativo Eduwork è il nuovo tassello del Gruppo FMTS che va a completare un ambizioso progetto partito 15 anni fa. Formare adulti, aggiornare e riqualificare i lavoratori e avviare i giovani al lavoro per garantire alle imprese professionalità e competenze tecniche.
I due imprenditori Giuseppe Melara e Valentino Villecco nel 2009 aprono una società di formazione finanziata, Formamentis, che all’inizio collaborava soprattutto con Fondimpresa. Quindi estendono la partnership agli altri fondi interprofessionali. Nel 2015, diversificano il business con un’agenzia di intermediazione prima, che diventa Agenzia per il lavoro dopo (2019).
Oggi Formamentis è la holding, società Benefit, di FMTS Group (abbreviazione di Formamentis), un network di imprese che operano nel campo della formazione, dei servizi per il lavoro e per la PA, della mobilità transnazionale, della consulenza progettuale e finanziaria e dello sviluppo digitale. Con oltre 400 collaboratori, 17 sedi in Italia e 7 all’estero, il suo purpose è quello di ispirare, riconoscere e sviluppare il potenziale delle persone creando sinergie tra orientamento, competenze e lavoro.
Il know-how sulla formazione continua, unita all’expertise nella ricerca e selezione di personale, hanno dato vita a un modello di formazione professionale efficace. Un modello già sperimentato su In Cibum, la Scuola di alta formazione gastronomica fondata nel 2019 e, ora, da fine aprile, applicato su Eduwork. Le due scuole fanno parte di FMTS Formazione, una delle tre business unit del Gruppo, insieme all’Agenzia per il lavoro e alla mobilità internazionale di adulti, neodiplomati o diplomandi con il progetto Erasmus+. L’espansione territoriale dal Sud Italia al Centro Nord è stata accelerata dall’acquisizione di Consulman nel 2022, realtà consolidata nella consulenza manageriale.
La mission del polo formativo Eduwork: formare operai specializzati per l’industria
Eduwork nasce come Scuola di formazione per operai specializzati, tanto richiesti dal mercato e sempre più introvabili. L’industria chiede soprattutto saldatori, con varie specializzazioni e tecnici manutentori elettrotecnici. Il modello di business di Eduwork prevede dei contratti di rete con le aziende partner. La scuola si impegna a fornire personale formato per i profili richiesti alle aziende partner, attingendo ai candidati della propria Agenzia per il lavoro.
«È un doppio impegno che ci prendiamo: con i ragazzi e con le aziende. Alle imprese garantiamo personale formato per le mansioni richieste e ai giovani una occupazione immediata, dopo due mesi di formazione tecnico-pratica intensiva», spiega Melissa Pirci, direttrice di Eduwork.
Da dieci anni nel Gruppo fino a ricoprire il ruolo di direttore commerciale, oggi la sua sfida è di far funzionare il nuovo progetto sinergico. Infatti, l’Agenzia per il lavoro di FMTS trova i candidati ed Eduwork li forma sulle esigenze delle imprese che, a loro volta, dovrebbero assorbirli. Da un punto di vista commerciale bisognerà stringere sempre più contratti di rete e partnership con le imprese, garantendo al contempo servizi su misura.
«Ci sentiamo sicuri della nostra lunga esperienza in ambito formativo: abbiamo un corpo docente tecnico ben rodato, sia interno, sia esterno. Potremo coinvolgere i nostri collaboratori anche per progetti di formazione tecnica continua (upskilling e reskilling) e di onboarding nelle aziende se ce lo chiedono. Inoltre, contiamo sul contributo dei tecnici delle aziende partner, proprio per formare manodopera allineata alle loro esigenze», precisa Pirci.
Addestramento e formazione continua per rispondere al mismatch di manodopera
In sostanza, l’offerta formativa di Eduwork è dinamica e flessibile, poiché si adatta ai bisogni di manodopera delle imprese. Così, potranno nascere nuovi laboratori per altre figure professionali e corsi itineranti presso le aziende clienti. Infatti la scuola non è solo per l’avviamento al lavoro, ma anche per la formazione continua con un catalogo di corsi per le aziende, sia di aggiornamento sia di riqualificazione del personale.
«Nei laboratori abbiamo docenti stabili perché i processi di formazione saranno a ciclo continuo, con una collaborazione dinamica e tempestiva con le imprese per allinearci, anche con il contributo di loro tecnici per “micro-addestramenti”. Ma attingeremo anche ai nostri collaboratori in giro per l’Italia per soddisfare ulteriori esigenze di specializzazione. A noi interessa lo sbocco professionale di questi operatori», precisa la direttrice.
Nel 2023 ResearcHu Institute ha svolto una indagine per Eduwork su un campione nazionale di 120 aziende del settore “Impiantistica Civile e Industriale”. Le figure più richieste sono risultate gli elettricisti, i manutentori di impianti termoidraulici, gli impiantisti di sistemi di climatizzazione, i progettisti di impianti elettrici e i cablatori elettrici. Nel settore metalmeccanico, invece, le aziende intervistate sono state 190 ed è emerso il bisogno di saldatori elettrici e ad arco, saldatori di metalli speciali e leghe, saldatori a fusione e saldatori ad idrogeno.
Un polo per la formazione di saldatori ed elettrotecnici
Grazie ai tre laboratori di saldatura ossiatecilenica, di saldatura elettrica e di elettrotecnica industriale, il nuovo polo formativo si propone come l’Academy in outsourcing delle imprese. Realizzato nella sede di Pontecagnano Faiano (Sa), dove si trova l’head quarter del Gruppo, il polo prevede anche l’alloggio per i partecipanti residenziali, il servizio navetta e la mensa interna.
Eduwork è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014/2020 - Asse 3 – Competitività del sistema Produttivo Azione 3.1.1, e ha il patrocinio di Confindustria Salerno e Confindustria Abruzzo medio Adriatico delle Province di Chieti, Pescara e Teramo, Cisl Salerno, FIM Cisl Salerno, Cgil Regione Campania.
Il progetto ha il contributo tecnico di Würth (attrezzature elettrotecniche), Esab Corporation (macchine avanzate per la saldatura) e Martec (attrezzature elettrotecniche). I primi corsi per saldatori sono iniziati a maggio e stanno partendo quelli per manutentori elettrotecnici. Per la fine dell’anno si prevede la formazione del primo centinaio di operai specializzati.
Il Campo base scuola di Enel
Nello stesso hub formativo è in corso il processo di accreditamento per un Campo base scuola di Enel, che formerà operai specializzati nella media e alta tensione e sarà il centro di addestramento per il Sud Italia.
I costi dell’avviamento al lavoro potranno essere coperti da Formatemp, il fondo di formazione dei lavoratori in somministrazione. Dalle Regioni con bandi per disoccupati e autofinanziati dagli studenti, con prezzi calmierati e la disponibilità di borse di studio che verranno coperte dalla quota di adesione annuale delle imprese in rete.
