Grazie alla Cim4.0 Academy 21 nuovi professionisti sono ora pronti supportare le imprese nella loro transizione digitale e green.
I 21 neo diplomati in Industry 4.0 Innovation Leader metteranno a disposizione del mondo manifatturiero il loro know-how in additive manufacturing, intelligenza artificiale, data science e fabbrica digitale.
Seguiti da 75 docenti provenienti da Università e mondo aziendale, con i neo diplomati di oggi sono oltre 90 i nuovi Industry 4.0 Innovation Leader usciti negli ultimi tre anni dalla Cim4.0 Academy.
Professione innovation leader
La Cim4.0 Academy unisce, in un arco di tempo non eccessivamente lungo, il trasferimento di conoscenze e di sapere tecnico e tecnologico, sperimentato poi “sul campo” all’interno delle linee pilota del Cim4.0 o direttamente dentro le aziende.
Un’opportunità che riguarda professionisti di grandi imprese, di pmi e coloro che si trovano in una fase di ricollocamento. La maggior parte, circa il 70%, hanno assunto nuovi ruoli o maggiori responsabilità all’interno delle loro aziende o sono riusciti a migliorare la propria carriera.
"Nella nostra Academy gestiamo casi reali, risolviamo problemi sovrapponibili a quelli che quotidianamente si trovano ad affrontare le linee di produzione, associamo il problem solving alle grandi opportunità offerte dalle nuove tecnologie", ha dichiarato Luca Iuliano, Presidente di Cim4.0. "Vengono trasferiti metodi, visioni e intuizioni che applicati in un mercato esigente e veloce come quello attuale, fanno la differenza”.
A ottobre la quinta edizione di Cim4.0 Academy
La quinta edizione prenderà il via il prossimo ottobre e prevederà importanti agevolazioni per le imprese che decideranno di far partecipare i propri manager o collaboratori, grazie ai Fondi Pnrr già assegnate al Cim4.0.
In particolare per le micro e piccole imprese il costo complessivo d’iscrizione sarà coperto sino all’85% dal Competence Center, percentuale che scende sino al 60% per le medie e sino al 35% per le grandi imprese. Un’opportunità che va a consolidare l’importanza di una formazione sempre più specialistica e “sperimentata su casi reali”.
"Oggi serve essere in timing rispetto all’evoluzione della tecnologia e dei suoi linguaggi, è fondamentale anticipare gli scenari e investire in modo mirato per offrire prodotti complessi di alta qualità", rimarca Enrico Pisino, ceo del Cim4.0. "La nostra è molto più di una esperienza di alta formazione, è un viaggio immersivo che permette di comprendere il futuro e non solo il presente. Per questo abbiamo già pianificato la 5° edizione che prenderà il via ad ottobre e che garantirà ulteriori vantaggi alle aziende e ai nuovi iscritti".