Un’azienda nata con aspirazioni mondiali. Nel maggio 2013, il fondatore di MiR, Niels Jul Jacobsen, decise di rinnovare profondamente il modo in cui le aziende gestivano la loro logistica interna. Alla fine del 2014, Thomas Visti si unì a lui. Entrambi avevano maturato grande esperienza in un'altra azienda di robotica di successo, Universal Robots.
Oggi i robot MiR sono commercializzati da oltre 220 distributori e system integrator certificati in 60 paesi. Oltre alla sede centrale di Odense, in Danimarca, MiR ha uffici regionali a Boston; Holbrook, New York; San Diego; Chelmsford, Massachusetts; Georgetown, Kentucky; Singapore; Francoforte; Barcellona; Yokohama; Seul e Shangai.
MiR alla conquista del mercato globale
La statunitense Teradyne nell'aprile 2018 ha acquisito MiR, raffornzandola nel mercato globale. Da tre dipendenti all'inizio del 2015, MiR attualmente impiega oltre 420 dipendenti fra Danimarca e resto del mondo, con un fatturato annuo nel 2022 di 77 milioni di dollari.
Le grandi multinazionali rappresentano la maggior parte dei volumi di vendita di MiR. La fusione con AutoGuide Mobile Robots, avvenuta nel 2022, ha generato un’ulteriore spinta alla presenza internazionale di MiR, aumentando ancora di più la capacità di servire i vari segmenti industriali.
Un nuovo strumento software
MiR oggi va oltre allo sviluppo continuo di nuovi modelli Amr. L'azienda ha recentemente lanciato un nuovo strumento software basato su cloud. Una soluzione che consente ai proprietari di flotte di monitorare e analizzare le operazioni dei propri robot, ottenendo informazioni utili che possano migliorarne le prestazioni.
"Con la crescita delle flotte di robot, aumenta anche la domanda di strumenti software per ottimizzare le prestazioni e gestire flotte complete", ha osservato Jean-Pierre Hathout, presidente dell'azienda. “Se vogliamo che gli Amr abbiano una diffusione alla pari, se non oltre rispetto a carrelli elevatori e transpallet, è essenziale ridurre le barriere all'implementazione, alla riprogrammazione e alla manutenzione. Abbiamo già compiuto progressi significativi in questa direzione e credo fermamente che per il momento abbiamo solo intravisto il vero potenziale delle soluzioni logistiche automatizzate”.