Ad aprire gli Zenon Day 2022 di Copa-Data, nella doppia tappa di Modena (19 ottobre) e Milano (20 ottobre), è stato Klaus Rebecchi, Managing Director dell’azienda, seguito dagli altri relatori che hanno accompagnato i partecipanti durante le giornate: Gian Luca Fulgoni, Area Manager, Fulvio Mangano, Support Engineer, Samuele Polito, Sales Engineer, Roberto de Ecchert, Customer Service Manager, e Joseph Muscolino, Technical Support Manager.
Tre i concetti chiave delle giornate organizzate a Villa Marchetti il 19 ottobre e al Museo Storico Alfa Romeo di Arese il 20 ottobre: efficienza, produttività e sostenibilità. “Queste sono le esigenze primarie dei nostri clienti. Ed è con queste esigenze che dovremo misurarci d’ora in avanti”, ha detto Klaus Rebecchi. “Sono obiettivi da perseguire con il supporto delle nostre tecnologie Hmi e Scada. Obiettivi per i quali mettiamo in campo anche tutta la nostra esperienza e il nostro know-how”.
Di software per la gestione e la supervisione degli impianti industriali e delle infrastrutture energy Copa-Data se ne occupa da sempre, sin dalle origini. E lo fa declinando zenon, questo il nome della piattaforma software ingegnerizzata dell’azienda di Bolzano, di volta in volta alle esigenze specifiche dei clienti.
In questo particolare momento storico, i clienti si trovano più che mai alle prese con la necessità di attuare al più presto una trasformazione digitale delle loro infrastrutture, per ottenere, oltre alla produttività e all'efficienza operativa, la massima riduzione dei consumi energetici e una lavorazione sempre più orientata alla sostenibilità.
Un ambiente software integrato per applicazioni sostenibili
“La piattaforma software zenon offre un ambiente integrato che coniuga la raccolta e la registrazione dei dati, il funzionamento dei macchinari e la business intelligence”, ha detto durante la tappa al Museo Storico Alfa Romeo Gian Luca Fulgoni. “Permette di gestire le lavorazioni di macchina potenziando gli aspetti legati alla digitalizzazione, ma anche alla sostenibilità, dando la possibilità di tenere sotto controllo gli sprechi, riducendoli. Il nostro software aiuta a creare impianti sempre più orientati alla sostenibilità”.
“Lo sviluppo della nostra piattaforma si ispira in particolare alla semplicità: esiste sempre un modo per fare le cose - anche quelle molto complesse - più facilmente”. Questo è stato un po’ il leitmotiv dei due Zenon Day di Copa-Data, nel corso delle quali i relatori hanno mostrato come Zenon sia una soluzione che guarda al futuro aiutando a gestire operazioni, attività e task complesse in modo semplice e con una curva di apprendimento sempre più brevi. Senza dimenticare che gli interlocutori industriali e delle utility con i quali collabora Copa-Data si trovano a gestire attività critiche sui loro impianti.
“Mettiamo in campo tutta la nostra esperienza e tutta la nostra tecnologia per collaborare con i nostri clienti, per arrivare in fondo a un percorso, insieme, vincenti”, ha aggiunto Fulgoni. “La piattaforma zenon e tutte le sue componenti, gli oggetti che contiene sono ingegnerizzati internamente da Copa-Data, non sono il frutto di acquisti da altri software vendor. E sono indirizzate a un controllo produzione efficace e orientato alla flessibilità”.
Progettare Hmi e Scada in modo efficiente e più semplice
La piattaforma zenon, arrivata nel 2022 alla sua versione 11, conferma il suo orientamento a una progettazione sempre più veloce ed efficiente. Tra gli esempi di questo orientamento, Roberto de Ecchert ha messo in evidenza le opportunità degli zenon Application Set e degli zenon Smart Object.
Nel primo caso, gli zenon Hmi/Scada Application Set sono pacchetti completi che integrano tutte le informazioni, le componenti e i template necessari per assemblare in modo semplice un'applicazione Scada o Hmi pronta all'uso. Sono modificabili e personalizzabili in termini di colori, grafiche, posizioni degli oggetti.
“Questo permette di creare applicazioni velocemente, abbattendo i tempi di sviluppo e massimizzando l'efficienza dell’impianto”, ha detto de Ecchert, riportando alcuni esempi di Application Set, come quello di progetti Scada per impianti fotovoltaici o quello Hmi per sottostazioni Energy intelligenti o, ancora, applicazioni Pharma Hmi.
Nel secondo caso, con gli Smart Object, i cui modelli e le cui API dal momento del lancio sono stati progressivamente e completamente aggiornati nello zenon Engineering Studio, con la versione 10 e ora con la 11 di zenon, “Copa-Data ha introdotto un vero e proprio cambio di paradigma in termini di metodo di progettazione, abbattendo i tempi e semplificando al massimo le procedure, riducendo o eliminando la scrittura di codice e, quindi, anche la probabilità di errori”, ha spiegato de Ecchert.
Per ogni componente (valvola, motore e così via) di macchina, nell’ambiente zenon Engineering Studio si possono generare simboli, quindi oggetti indipendenti che contengono variabili, interblocchi, modelli, funzioni e che possono essere riutilizzati su impianti o macchine diversi. Possono essere facilmente replicati, importati, esportati, trasferiti e composti in altri oggetti più complessi, modulari.
“Diversi nostri clienti attivi in alcuni contesti di energy utility ci hanno segnalato di aver ridotto del 90% la scrittura di codice grazie alle nostre API”, ha concluso Fulgoni. “Questa per noi è una grande soddisfazione, ma anche una conferma che stiamo andando nella giusta direzione: quella di semplificare la vita e massimizzare l'efficienza di chi sceglie di utilizzare la nostra piattaforma software”.