Le imprese manufatturiere sono sottoposte quotidianamente a enormi pressioni per migliorare e innovare il servizio e rendere più resiliente ed efficiente la supply chain.
Le strategie di ecosistema sono oggi un pilastro fondamentale per accelerare l’innovazione e la resilienza digitale delle organizzazioni manifatturiere. Questo perché una maggiore integrazione e collaborazione negli ecosistemi manifatturieri - compresi clienti, fornitori e partner - aiuta ad affrontare rapidamente le sfide legate alle mutevoli condizioni di mercato.
Se ne parlerà all’incontro Un futuro digitale e sostenibile per l’industria manifatturiera, domani 11 ottobre 2022 a Milano presso il Made Competence Center Industria 4.0.
L’evento, organizzato da Idc e Sap, è rivolto alle imprese manifatturiere e rappresenta un importante momento di confronto e di interazione sulle prospettive di trasformazione delle aziende industriali
I dati, per un processo decisionale più rapido
Le aziende di produzione dovrebbero mirare a ottenere un processo decisionale più rapido sfruttando i dati dell’ecosistema per allineare meglio la domanda con la supply chain.
Questo per consentire un approvvigionamento intelligente e diversificato, una maggiore automazione, un’adeguata pianificazione delle operazioni e più circolarità. Le tecnologie abilitanti comprendono la data analytics, le nuove piattaforme iErp, l'intelligenza artificiale, il cloud, l'IoT, l'automazione e Rpa.
Secondo IDC, nei prossimi tre anni il 40% delle grandi imprese manifatturiere aumenterà le proprie capacità di tracciare i processi di supply chain mitigando i rischi e rafforzando le pratiche di sostenibilità e trasparenza.
E nonostante l’attuale disruption nelle catene di approvvigionamento, già entro il 2023 il 50% delle previsioni della domanda sarà ottimizzato grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale che aumenteranno l’accuratezza fino a 5 punti percentuali