L'Energy Service Company (E.S.Co.) Samso ha recentemente attivato due grandi impianti di trigenerazione negli stabilimenti produttivi dell’industria farmaceutica Curia.
“Con questi interventi, Curia raggiunge importanti obiettivi in sostenibilità ambientale - dichiara Igor Bovo, AD di Samso SPA – da oggi, infatti, utilizzerà quasi esclusivamente energia elettrica autoprodotta in loco.
Gli impianti installati nei due stabilimenti presenti a Origgio (VA) e Rozzano (MI) generano la maggior parte dell’energia elettrica, termica e frigorifera necessaria alla produzione dei principi attivi e forniranno complessivamente circa il 95% del fabbisogno di energia elettrica e circa il 20% della richiesta di gas naturale.
Processi più efficienti e abbattimento delle emissioni di CO2
Con questo intervento sono stati efficientati i processi di distillazione e fermentazione, così come la refrigerazione, con il necessario abbattimento della temperatura a -18 gradi, processi produttivi necessari alla creazione del principio attivo.
Nei due siti verranno ridotte le emissioni annue di CO2 in atmosfera per 3.350 tonnellate nello stabilimento di Origgio e 1440 tonnellate a Rozzano.
Samso ha realizzato questi interventi in E.S.Co. finanziando l’intervento e fornirà negli anni l’energia richiesta a prezzi scontati, occupandosi anche della manutenzione degli impianti.
Gli impianti negli stabilimenti di Origgio e Rozzano
A Origgio (VA) Samso ha installato e attivato un impianto di trigenerazione composto da una macchina cogenerativa ad alto rendimento, alimentata a gas, dalla potenza elettrica di 2.150 kWe e termica di 2.239 kW e da un gruppo refrigerante della potenza di 460 kWf per la produzione di acqua gelida per il raffrescamento. Samso ha sostituito contestualmente anche il gruppo caldaie e si è occupata dell’adeguamento degli impianti termoelettrici presenti nello stabilimento produttivo.
L'impianto di trigenerazione attivato a Rozzano (Mi) è costituito da un cogeneratore dalla potenza elettrica di 1.200 kWe e potenza termica 1.180 kW e da un gruppo frigo di 460 kWf che consente, anche in questo caso, la produzione di acqua gelida per l’abbattimento della temperatura a -18°. Snche in questo stabilimento è stato sostituito il gruppo caldaie e sonos tati adeguati gli impianti termoelettrici.