Si è tenuta il 22 gennaio la tavola rotonda 'Automazione 4.0: il futuro è già qui?', organizzata da Messe Frankfurt Italia presso la sede Anie, in preparazione della prossima edizione di Sps Ipc Drives Italia (12-14 maggio).
Al centro della discussione è stato il tema Industrie 4.0, un concetto coniato in Germania che, tuttavia, si sta velocemente sviluppando nel nostro Paese. Ma come affrontare un progetto di trasformazione aziendale di questa portata? Occorrono un'adeguata scalabilità, investimenti graduali e tali da rendere possibile un riscontro oggettivo dei vantaggi derivanti da una più profonda integrazione dei processi produttivi e un'interazione diretta fra le singole macchine. Conoscere Industrie 4.0 è fondamentale per definire i possibili investimenti finalizzati a guadagnare o recuperare competitività sul piano dei mercati internazionali, ma anche per colmare quanto prima il gap tecnologico che le Pmi rischiano di accumulare nei confronti delle grandi aziende, più portate a investire nel tempo e a cercare sempre percorsi innovativi.
Su questi punti si sono confrontati alla tavola rotonda relatori provenienti dalle maggiori realtà del settore manifatturiero, costruttori di macchine e utenti finali, che hanno presentato le esperienze maturate in azienda, le opportunità e i vantaggi derivanti da questo nuovo approccio, moderati da Andrea Cabrini, direttore Class Cnbc.
Un'altra tappa del cammino di avvicinamento a Sps Ipc Drives Italia è in programma il 18 marzo, al Politecnico di Milano (Dipartimento di Energia), con la tavola rotonda 'Automazione e isolatori negli ambienti produttivi sterili: evoluzioni tecnologiche ed esperienze significative nel settore farmaceutico'.
