La Commissione europea ha aggiornato la decisione di esecuzione sullo spettro radio per le comunicazioni mobili a bordo degli aeroplani che volano sopra l’Unione Europea. Le compagnie aeree saranno infatti in grado di fornire ai passeggeri anche le più recenti tecnologie 5G oltre che le precedenti generazioni di comunicazioni mobili.
Grazie al provvedimento europeo che designa determinate frequenze specificamente per la tecnologia 5G in volo, sarà consentito l’utilizzo dei telefoni mobili al massimo dello loro capacità e funzionalità. Proprio come avviene con la rete network 5G a terra.
Connettività 5G e Decennio digitale europeo
La tecnologia 5G in volo rientra nel progetto della Commissione di garantire “gigabit per tutti e 5G ovunque”. In particolare, la connettività è parte del piano sulle Infrastrutture digitali sicure e sostenibili, secondo punto della bussola per il digitale, che rappresenta il quadro di governance previsto per monitorare i progressi del Percorso per il decennio digitale europeo 2021-2030.
La possibilità per le compagnie aeree europee di fornire ai propri passeggeri servizi di comunicazioni (messaggi, chiamate e dati mobili) a bordo è stata introdotta dalla Commissione europea nel 2008; qui per la prima volta alcune frequenze radio furono riservate alle comunicazioni sugli aeroplani. L’aggiornamento di questa decisione apre la strada alla diffusione su larga scala dei servizi 5G.
Thierry Breton, il Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, ha dichiarato a proposito del provvedimento: “Il 5G consentirà servizi innovativi per le persone e opportunità di crescita per le aziende europee. Il cielo non è più un limite quando si tratta delle possibilità offerte dalla connettività superveloce e ad alta capacità”.
Il servizio viene fornito direttamente all’interno della cabina degli aeroplani, che dovranno essere dotati di una cella radio locale. Più specificamente sarà impiegata la picocella, cella da spazi interni di medie dimensioni, che fungerà da nodo di accesso allo spettro radio supportando le macro-celle.
Connettività anche su strada
Parallelamente alla connessione in volo, la Commissione europea ha implementato anche l’accesso alle bande per il Wi-Fi per il trasporto stradale. Le frequenze a 5GHz saranno disponibili anche su automobili e autobus.
La decisione pone le basi per grandi innovazioni nell'industria automobilistica e, potenzialmente, per applicazioni nel Metaverso. Per decisione della Commissione, gli Stati membri dovranno rendere disponibili le bande di frequenza per i veicoli stradali entro il 30 giugno 2023.