I tablet rugged, pur rappresentando una categoria di sistemi ben definita, propongono livelli diversi di robustezza permettendo di calibrarne la scelta in funzione dell’applicazione e dell’ambientazione di utilizzo.
Il termine “rugged”, che qualifica i tablet oggetto di questo articolo, è traducibile in “robusto”, aggettivo usualmente riferito a persona dotata di vigore, solidità e resistenza, sia sul piano fisico che nella struttura. Solidità e resistenza sono caratteristiche trasferibili anche a entità e oggetti, ma volendo riferirle anche a sistemi per applicazioni industriali servono precisi parametri di riferimento. Se nell’ottica di un utente la robustezza descrive la capacità di un sistema di operare in qualsiasi tipo di condizione lavorativa in ambienti difficili e ostile, con garanzia di operatività utile per un ragionevole arco di temporale, una “ruggedness” potrebbe essere adeguata a un caso ma non a un altro, per cui va definita testando specifiche ambientali come l’intervallo delle temperature di funzionamento, garantendo per esempio un intervallo da -40°C a +60°C, ma anche utilizzando riferimenti quali gli standard militari (MIL-STD) e il grado di protezione IP.
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