La volatilità economica globale e le interruzioni della catena di fornitura stanno avendo un forte impatto sul mercato dei robot industriali, con conseguenti ritardi nei progetti e una diminuzione della spesa per i progetti di automazione.
Nonostante ciò, le proiezioni a lungo termine rimangono stabili, con la produzione di veicoli elettrici (EV) e le applicazioni legate alle nuove energie che alimentano la domanda globale di robot industriali e una crescita del 5-7% prevista per il settore fino al 2027.
Veicoli elettrici e logistica guidano il mercato
Interact Analysis ha recentemente pubblicato le previsioni aggiornate per il mercato dei robot industriali, portando di nuovo buone notizie. A partire dal 2023, lo specialista di market intelligence prevede che la fiducia negli investimenti continuerà ad essere bassa nel breve termine, inducendo gli utenti finali a ritardare i grandi investimenti di capitale nei progetti di robotica industriale.
A lungo termine, la domanda di nuove linee di produzione EV e di settori di servizio come la logistica interna alimenterà ulteriormente il mercato, determinando un tasso di crescita medio del 5-7%, molto più alto rispetto al periodo pre-covid.
I robot sopperiscono alla carenza di manodopera
Dopo un 2020 lento a causa della pandemia, il mercato dei robot industriali ha registrato una crescita sostanziale nel 2021, con un aumento del 34,9% su base annua. Nel 2022 il mercato si è leggermente raffreddato, ma si è comunque espanso, registrando una crescita dell'11,9% delle spedizioni unitarie e del 14,9% dei ricavi.
La pandemia ha contribuito ad alimentare la domanda del settore della robotica, in quanto le aziende si rivolgono all'automazione per alleviare la carenza di manodopera. Molte aziende stanno investendo nell'automazione industriale per dare stabilità alla propria forza lavoro in caso di crisi future.

Medaglia d'argento per il mercato europeo
Nel 2022, la Cina rappresentava il 39,1% del fatturato e il 55,4% delle spedizioni del mercato globale dei robot industriali. Interact Analysis prevede che il mercato cinese rappresenterà oltre il 60% delle spedizioni di robot industriali a partire dal 2024.
Il mercato Emea dei robot industriali è stato il secondo più grande al mondo, con il 14,8% delle spedizioni totali nel 2022. Il conflitto tra Russia e Ucraina continua a rappresentare una minaccia significativa per le prospettive di crescita dell'Eurozona, non solo per l'aumento dei prezzi dell'energia, ma anche per il calo della fiducia delle imprese, che potrebbe influire sulle decisioni in materia di occupazione e investimenti. Il mercato americano dei robot industriali è stato stimato in 2,8 miliardi di dollari nel 2022, pari al 19,8% del fatturato globale, con 55.268 unità spedite.
Robot, la dinamica dei prezzi ora è favorevole
Buone notizie giungono anche dalla dinamica dei prezzi. "È interessante notare che nel 2022 il prezzo medio di vendita dei robot industriali è aumentato per la prima volta negli ultimi 10 anni, a causa dei costi delle materie prime, della carenza di componenti e delle interruzioni della catena di fornitura. Nonostante ciò, prevediamo che i prezzi medi diminuiranno nei prossimi cinque anni", commenta Maya Xiao, Research Manager di Interact Analysis.
"L'aumento della domanda di robot industriali da parte dei settori della movimentazione dei materiali e della saldatura ha avuto e continuerà ad avere un impatto sui prezzi medi di vendita. Di conseguenza, la domanda di modelli per impieghi gravosi è nuovamente aumentata, modificando la distribuzione del carico utile del mercato dei robot. Tuttavia, nel complesso, prevediamo un calo dei prezzi del 3% annuo nei prossimi cinque anni".